Acerca de
La banca dei ricordi WE-Hope
La Banca dei ricordi WE-Hope ospita le testimonianze di quanti hanno vissuto l'esperienza di vivere da rifugiato, insieme con coloro che hanno lavorato per aiutarli nei paesi che li hanno accolti. Memoro Italia, la Greek Bank of Memories, l'Università di Lincoln e il partner associato Lapsus sono stati coinvolti nella raccolta di queste storie, arricchite grazie all’esperienza offerta dal Kent Refugee Action Network.
La National Technical University di Atene ha realizzato l'interfaccia utente per la Banca dei ricordi, mentre l’Università di Lincoln e Memoro Italia hanno ospitato le testimonianze che sono state raccolte.
La Banca vi permette di ascoltare storie come quella di Muhamad, fuggito dal Senegal e sopravvissuto a un naufragio nel Mediterraneo, che descrive come il calcio abbia contribuito a dargli una nuova speranza nel paese che lo ha accolto. Un altro esempio è quello di Becka, che oggi aiuta a gestire una biblioteca mobile nei campi profughi intorno ad Atene.
Tutte queste storie vengono presentate esattamente come ci sono state raccontate, senza alcuna modifica. Alcuni dei rifugiati channo voluto rimanere anonimi, e quindi abbiamo usato talvolta nomi di fantasia, anche se le loro storie sono reali. Molte di questi racconti sono state inseriti anche nel materiale didattico sviluppato dal progetto, intitolato: I rifugiati sono i benvenuti?
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